“I mercoledì dell’Archivio”: cambio di programma
Il programma della 16esima edizione de “I mercoledì dell’Archivio” subisce un cambiamento. L’evento previsto per il 23 marzo dal titolo “Passeggiate patrimoniali: alla ricerca dei beni culturali nelle aree protette dell’Emilia-Romagna” non potrà tenersi, per ragioni organizzative, e verrà sostituito da un’altra proposta.
Saranno ospiti de “i mercoledì”, il collega Stefano Segadelli e il Prof. Sandro Meli, petrografo dell’Università degli Studi di Parma, entrambi guide ambientali-escursionistiche. L’incontro dal titolo “Proposte di escursioni in alto Appennino tra geologia, storia, geografia e risorse naturali” vuole essere l’occasione per una narrazione del territorio a partire dalla lettura in chiave geologica del paesaggio. Una lettura capace di fornire elementi per un racconto in cui trovano spazio i cambiamenti climatici e delle forme del paesaggio insieme alla storia dell’uomo e all’evoluzione del suo rapporto con l’ambiente naturale.
L’incontro si terrà online, dalle ore 10 alle 12, collegandosi alla piattaforma zoom.
Il ciclo di incontri è un’iniziativa dell’Archivio cartografico regionale (Servizio innovazione digitale, dei dati e della tecnologia) in collaborazione con il Servizio geologico sismico e dei suoli e il Servizio difesa del suolo, della costa e bonifica; con la partecipazione del Servizio patrimonio culturale e del Servizio aree protette, foreste e sviluppo della montagna della Regione Emilia-Romagna.
L’iniziativa ha il patrocinio del Club Alpino Italiano – Emilia-Romagna e della Società Speleologica Italiana. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato per ottenere i crediti formativi di AIGAE e LAGAP.
Agli iscritti verrà inviato il collegamento per partecipare all’evento solo dopo aver effettuato l’iscrizione gratuita, ma obbligatoria, compilando i form on line.
- Proposte di escursioni in alto Appennino tra geologia, storia, geografia e risorse naturali (
274.37 KB)
23 marzo 2022 - Stefano Segadelli (RER, GAE), Sandro Meli (Università degli Studi di Parma, GAE)