Geologia, suoli e sismica

Ai “mercoledì” protagonisti i geositi dell’Emilia-Romagna

I contributi regionali e i progetti per la valorizzazione culturale del patrimonio geologico al centro dell’incontro di mercoledì 22 marzo

“Le opportunità del Bando Geositi: esperienze di valorizzazione culturale del patrimonio geologico in Emilia-Romagna” è il titolo dell’incontro de “I mercoledì dell’Archivio” che si terrà online il 22 marzo, dalle ore 10 alle 12, collegandosi alla piattaforma Zoom.

Il “Bando per la concessione di contributi a Comuni e Unioni di Comuni per programmi di conservazione e valorizzazione di Geositi e Grotte” offre, ogni anno, l’opportunità di realizzare azioni e iniziative per la valorizzazione del patrimonio geologico dell’Emilia-Romagna. L’incontro, oltre a presentare la prossima annualità del bando, vuole fare il punto su quanto realizzato sinora con i contributi regionali sia in chiave generale sia attraverso le testimonianze di alcuni progetti finanziati nelle scorse annualità.

Programma della giornata:

  • Il “Bando geositi” passato, presente e futuro - Marco Pizziolo, Settore difesa del territorio (RER);
  • I valori geologici del territorio tra natura e patrimonio culturale - Giovanna Daniele, Settore Patrimonio culturale (RER);
  • I geositi nel Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole – Ing. Fabrizio Di Lorenzo e il Sindaco Dott. Francesco Billi;
  • I geositi del Santerno - Catia Nanni, Comune di Imola;
  • Il geosito Parma Morta nel Comune di Sorbolo Mezzani - Cinzia Schianchi e Antonia Cavalieri, Parchi dell’Emilia occidentale;
  • Le cavità ipogee di Santarcangelo di Romagna - Daniele Bronzetti, geologo libero professionista e la vice-sindaco Pamela Fussi.

Iscrizione obbligatoria e partecipazione gratuita compilando il form on line.

I mercoledì dell’Archivio

Il ciclo di incontri è un’iniziativa dell’Archivio cartografico regionale (Settore innovazione digitale, dati, tecnologia e polo archivistico) in collaborazione con l’Area Geologia Suoli e Sismica e il Settore Difesa del territorio; con la partecipazione del Settore patrimonio culturale e del Settore aree protette, foreste e sviluppo zone montane della Regione Emilia-Romagna.

L’iniziativa ha il patrocinio del Club Alpino Italiano – Emilia-Romagna e della Società Speleologica Italiana. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato per ottenere i crediti formativi di AIGAE e LAGAP.

 

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