Il museo Sandra Forni
Nel Museo sono esposti minerali, fossili, suoli e rocce provenienti prevalentemente dal territorio dell’Emilia-Romagna e anche da altri paesi del mondo.
L'esposizione è organizzata in sezioni che trattano temi specifici; una particolare attenzione è rivolta ai più piccoli cui è dedicata la porzione inferiore di ogni vetrina. Una serie di pannelli esplicativi, la guida Memorandom e il servizio di audioguide supportano la visita.
Memorandom, per tutti i curiosi di natura - guida atipica dedicata ai contenuti della collezione
Le sezioni del museo
Fossili e paleontologia
Nella vetrina trovano posto fossili di diversi organismi, animali e vegetali, risalenti a età differenti che illustrano il processo di formazione dei fossili e la loro importanza nella ricostruzione degli ambienti del passato. Alcuni dei fossili esposti provengono dall’Emilia-Romagna e documentano un periodo della storia geologica della nostra regione, il Pliocene (5.3 milioni di anni fa), quando al posto dell’attuale Pianura Padana si trovava un grande mare che lambiva un Appennino appena emerso.
Collezione fossili - Museo Giardino Geologico, area interna
Suoli
Il suolo, che occupa la parte superiore della superficie terrestre, permette la vita dei vegetali, degli animali e dell’uomo ed è una risorsa indispensabile alla vita – come l’aria e l’acqua - non rinnovabile in tempi storici. Nel Museo sono illustrate le tecniche di studio dei suoli, il lavoro del pedologo e sono presenti campioni di suolo relativi agli 8 grandi ambienti dell'Emilia-Romagna cui corrispondono suoli diversi per origine, profondità e fertilità.
audio-descrizione - I suoli dell'Emilia-Romagna
Le terre dell’Emilia-Romagna mostra itinerante
La donazione Mario Gallerani
E' una collezione di oltre 270 minerali provenienti da tutto il mondo e collezionati da Mario Gallerani, un emiliano-romagnolo di 95 anni che un anno fa ha scelto di donare le sue vetrine di minerali alla Regione Emilia-Romagna per far sì che queste bellezze continuassero a incantare le persone, soprattutto i giovani. La raccolta si concentra principalmente su un tematismo particolare, i gessi che costituiscono circa la metà della collezione (160). I minerali provengono da 33 diverse nazioni; l’Italia, rappresentata da tutte le regioni, ha il più alto numero di esemplari (120).
audio-descrizione - La donazione
La Donazione Mario Gallerani - guida dettagliata
Inaugurazione della Donazione Mario Gallerani - 26 aprile 2021
I minerali
Molto ricca la sezione dedicata ai minerali. L’esposizione illustra il processo di formazione dei minerali, le loro proprietà e i sistemi usati per la loro classificazione. Una parte è dedicata al contributo determinante delle risorse minerarie nello sviluppo della nostra civiltà e nel progresso tecnologico. Altre vetrine raccolgono minerali di straordinaria bellezza e rarità provenienti dall’Emilia-Romagna, da altre regioni italiane e altri continenti. Si tratta di campioni di grande pregio, rari e ormai introvabili a causa della chiusura di molte delle miniere di provenienza.
audio-descrizione - I cristalli
audio-descrizione - I minerali
audio-descrizione - La Promenade
Collezione minerali - Museo Giardino Geologico, area interna
audio-descrizione - I minerali italiani
Collezione minerali - i minerali italiani
audio-descrizione - I minerali nel mondo
Collezione minerali - i minerali nel mondo
Geologia dell'Emilia-Romagna
Questa sezione è composta da quattro vetrine dedicate ad alcuni dei principali complessi rocciosi che costituiscono l’ossatura dell'Appennino emiliano-romagnolo: le ofioliti, le argille scagliose, le arenarie torbiditiche, i gessi messiniani. Il percorso permette di conoscere i processi di formazione di queste rocce, la loro composizione, i minerali ad esse associati e i principali usi cui sono destinate.
audio-descrizione - Le rocce dell'Emilia-Romagna
Collezione minerali - i minerali dell'Emilia-Romagna