Siti locali rappresentativi dei suoli emiliano-romagnoli
Descrizione dei suoli e dei dati di analisi chimico-fisiche in siti rappresentativi della carta dei suoli in scala 1:50.000
La carta dei suoli 1:50.000 della Regione Emilia-Romagna interessa l’intera pianura, gran parte del basso Appennino e una piccola parte del medio Appennino.
Le informazioni sui suoli sono divulgate non per unità cartografica (aggregazione di poligoni simili), che è la normale prassi per le carte dei suoli, ma per singolo poligono (definito delineazione).
Ogni singolo poligono è identificato in maniera univoca: nell’edizione 2021 sono stati delineati 13353 poligoni di suolo, di cui 2230 in pianura, 5188 in basso Appennino o collina e 5935 in medio Appennino e descritto per i suoli che lo compongono, sia in termini di percentuale di diffusione che di localizzazione. La descrizione per singolo poligono permette quindi di dare informazioni anche su particolarità locali che verrebbero perse nella descrizione per unità cartografiche.
Alla scala 1:50.000, che viene definita di semi-dettaglio, non è quasi mai possibile delineare poligoni “puri” ossia composti da un solo suolo.
Allo stato attuale sono stati descritti per questa scala 466 tipi di suolo (210 in pianura,162 nel basso Appennino, 90 nel medio Appennino e 4 nell’Alto Appennino). Alcuni di questi sono molto diffusi e occupano migliaia di ettari in tutta la regione, altri lo sono molto poco e si riscontrano solo in particolari ambienti.
Ogni tipo di suolo viene descritto da un profilo rappresentativo, il quale fornisce un’idea sintetica delle caratteristiche del suolo.
Esempio di profilo.
Viene suddiviso nella sezione verticale in strati
sub paralleli detti orizzonti (dalla superficie fino
al sedimento o roccia inalterata).
Sono identificati con lettere e numeri: Ap, Bw, C1…
Per facilitare l’utilizzo della carta dei suoli si è ritenuto utile corredare la descrizione dei suoli nelle delineazioni con osservazioni analizzate effettuate nella stessa delineazione o in prossimità di essa.
Osservazioni che rappresentino le caratteristiche tipiche di un tipo di suolo vengono definiti siti rappresentativi o siti benchmark. La scelta dei siti rappresentativi è stata eseguita tenendo conto anche della variabilità locale.
Per la costruzione di questa base dati sono stati selezionati nella banca dati dei suoli i siti di campionamento (sia profili che trivellate) che fossero provvisti, almeno fino a 100 cm, delle seguenti analisi di laboratorio:
- granulometria (sabbia, limo, argilla);
- pH in acqua
- carbonio organico
- calcare totale
Talora sono presenti anche calcare attivo e capacità di scambio cationico, mentre per tutti sono disponibili i valori (per lo più derivati da calcolo) di densità apparente e conducibilità idrica satura o permeabilità (Ksat).
Di tutti i siti analizzati disponibili nella banca dati regionale ne sono stati selezionati 3.265 (fra pianura, collina e montagna) come rappresentativi dei suoli presenti nelle delineazioni della carta dei suoli 1:50.000.
Ai 3.265 siti corrispondono 11.902 campioni, con una media di 4 campioni per sito (minimo 1, massimo 14) fino ad una profondità media di 145 cm: minima 30 cm per i suoli con scheletro oppure con roccia o sedimento poco penetrabile dalle radici entro il metro fino ad un massimo di 500 cm per suoli molto evoluti.
Nell’edizione 2021, considerata la cronica mancanza di siti locali nelle aree collinari e montane, si è deciso d’integrare i siti locali con siti di riferimento regionali. Si è cercato comunque di scegliere, per quanto possibile, il sito regionale più adatto alla situazione locale.
In questo modo il 91% delle delineazioni sono dotate di siti rappresentativi per ogni suolo che le compongono e solo il 9% presentano il sito rappresentativo solo per alcuni dei suoli presenti. I 70 poligoni costituiti al 100% di affioramenti rocciosi (sigla ZR) sono stati considerati completi.
Sul 9% delle delineazioni incomplete l’attribuzione al sito regionale è stata fatta solo considerando il tipo di suolo e non le eventuali variazioni locali. In questi casi la voce “rappresentatività del sito di riferimento nella delineazione” non viene compilata e nel campo “localizzazione” è presente la scritta “regionale”. In questo modo solo il 7% dei poligoni presentano il sito rappresentativo solo per alcuni dei suoli presenti.
Se si considerano le superfici complessive si riscontra che il 99.7% della carta dei suoli (sono esclusi alvei e corpi d’acqua) presenta i siti completi.
Distribuzione nelle delineazioni ed. 2021
I siti rappresentativi possono essere utilizzati per molteplici scopi applicativi quali ad esempio:
- Riconoscimento di suoli aziendali
- Input per la gestione irrigua (es. IRRINET)
- Input per modelli di bilancio idrico (es. MACRO, CRITERIA, PELMO)
- Input per alcuni parametri utili per piani di concimazione/fertilizzazione
- Input per modelli di analisi di rischio per la caratterizzazione di siti contaminati (es. ASTM E2081)
- Costruzione di carte tematiche (es. Ksat, servizi ecosistemici del suolo, carte di attitudine alle colture)
Per informazioni più dettagliate si consiglia di leggere le Note illustrative (pdf).
Esempio di interfaccia di un sito rappresentativo consultabile sui siti WEB
I siti rappresentativi possono essere consultati interrogando la carta dei suoli 1:50.000 su tutti i siti web in cui essa è presente e scaricati come dati tabellari (file excel) insieme alla carta dei suoli sul portale Minerva.
Inoltre sono consultabili e utilizzabili per il riconoscimento del suolo e come input per i piani di concimazione sul sito Catalogo dei Suoli dell’Emilia-Romagna.
-
-
-
-
-
-
Area Geologia, Suoli e Sismica