Riserva regionale Contrafforte Pliocenico
Una maestosa sequenza di rupi e torrioni dove nidifica il falco pellegrino
Carta di identità
Istituita nel 2006.
757 ha.
Città Metropolitana di Bologna.
Comuni di Monzuno, Pianoro e Sasso Marconi.
L’area del Contrafforte, già riconosciuta come Sito di Importanza Comunitaria (SIC IT4050012) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) all’interno della Rete Natura 2000 e già tutelata dal Piano Territoriale Paesistico Regionale e dall’Oasi Faunistica esistente, è costituita da un complesso, lungo circa 15 Km, di affioramenti rocciosi di arenaria pliocenica, disposto trasversalmente alle valli del Setta, Savena, Zena e Idice, da Sasso Marconi al Monte delle Formiche. La riserva naturale riguarda un’area di più ridotte dimensioni (circa 750 ha) comprensiva dei bastioni arenacei dei boschi che ne costituiscono il contesto più immediato e di alcune porzioni coltivate. La riserva è stata istituita con lo scopo di conservare gli ambienti naturali, le emergenze geologiche, la flora e la fauna ed inoltre per promuovere interventi di riqualificazione ambientale, tutela della biodiversità, ricerca scientifica ed educazione ambientale. La superficie interessata dalla riserva è stata suddivisa in due zone: la “zona 1” di interesse geologico, vegetazionale e faunistico e la “zona 2” a carattere agroforestale, destinata alla conservazione della qualità ambientale e alla regolamentazione dei rapporti tra attività antropica e ambiente naturale.