La Regione promuove l'associazionismo forestale tramite la costituzione, volontaria o per iniziativa degli Enti delegati in materia, di Consorzi tra proprietari e conduttori di terreni per realizzare complessi forestali abbastanza grandi da essere sottoposti a piani d'assestamento.

I Piani di assestamento forestale definiscono le strategie di intervento dirette alla fornitura continua e ottimale di beni e servizi provenienti dai boschi; vengono redatti da tecnici di settore, incaricati dai Consorzi o dagli Enti delegati, seguendo specifiche norme emanate dalla Regione.

La realizzazione dei Piani di assestamento forestale viene sostenuta dalla Regione che li finanzia, li approva e ne verifica gli esiti. I piani possono avere durata da decennale a quindicennale e alla loro scadenza possono essere sottoposti a revisione e rinnovati.

La Regione inoltre mantiene aggiornata la metodologia per la realizzazione dei Piani di assestamento, attraverso un sistema di raccolta e di informatizzazione dei dati (Progettobosco).

Per approfondire

Norme e atti