Rinolofo minore

Ordine: Chirotteri - Famiglia: Rinolofidi

Rhinolophus hipposideros (Bechstein, 1800)

Collocazione biogeografica:
mediosudeuropeo-turanica.

Caratteri distintivi: lunghezza testa-corpo 35-45 mm; coda 22-32 mm; avambraccio 36-40 mm; apertura alare 225-250 mm; peso 3,5-10 g, generalmente 5-6 g. Il più piccolo rappresentante del genere in Europa. Corporatura delicata, orecchie particolarmente piccole con apertura a "pinna". Foglia nasale con "sella" a forma di cuneo, con apice basso e largamente arrotondata. Mantello soffice e denso, bruno o bruno chiaro.

Habitat: in pianura e in montagna, si spinge anche oltre i 2000 m di altitudine. Si rifugia soprattutto in grotte, più raramente in cantine e caseggiati.

Abitudini: vola di sera dopo il tramonto e continua per tutta la notte. Gregario soprattutto in estate. Si ciba di piccoli Insetti. La maturità sessuale è raggiunta a 1-2 anni. Può vivere fino a 14-18 anni.

Status: poco numeroso.

Distribuzione generale: dall'Irlanda, Spagna e Marocco attraverso l'Europa meridionale e Nord Africa sino al Turkestan e Kashmir. In Italia: ovunque, comprese le isole. In Regione: segnalato in tutte le province.

Protezione esistente: già il T.U. (R.D. 5/6/1939, n. 1016) ne proibiva la cattura e l'uccisione (art.38). Oggi la specie è tutelata ai sensi della L. 11/02/1992, n. 157. Rigorosamente protetta dalla Convenzione di Berna (L. 5/8/1981, n. 503, in vigore per l'Italia dall'1/6/1982).

Tratto da "I Mammiferi dell'Emilia-Romagna" di M.G. Bertusi, T. Tosetti, I.B.C. Regione Emilia-Romagna, 1986