Vespertilio maggiore
Ordine: Chirotteri - Famiglia: Vespertilionidi
Myotis myotis (Borkhausen, 1797)
Collocazione biogeografica:
eurocentroasiatica.
Caratteri distintivi: lunghezza testa - corpo 65-80 mm; coda 30-68 mm; avambraccio 57-68 mm; apertura alare 400 mm; peso 20-45 g. E' la specie europea di maggiori dimensioni del genere Myotis. Statura grande. Mantello di colore bruno più o meno scuro dorsalmente, bianco tendente al grigio ventralmente.
Habitat: zone alberate sia in pianura, collina e media montagna. Si rifugia in fabbricati, grotte, cavità di alberi.
Abitudini: esce tardi. Volo a media altezza lento e diritto. In estate vive in colonie; più disperso in inverno. L'accoppiamento avviene prevalentemente in autunno, ma anche in primavera, il parto di un solo piccolo avviene fra maggio e luglio, l'allattamento dura 5-6 settimane. Vive fino a 14-18 anni.
Status: numeroso.
Distribuzione generale: Europa centrale e meridionale, a est sino alla Ucraina, Inghilterra meridionale, la maggior parte delle isole Mediterranee; Asia Minore, Libano e Palestina. In Italia: in tutta la penisola e nelle isole. In Regione: segnalato in ogni provincia.
Protezione esistente: già il T.U. (R.D. 5/6/1939, n. 1016) ne proibiva la cattura e l'uccisione (art.38). Oggi la specie è tutelata ai sensi dell'art.2 della L. 11/02/1992, n.157. Rigorosamente protetta dalla Convenzione di Berna (L. 5/8/1981, n.503, in vigore per l'Italia dall'1/6/1982).
Tratto da "I Mammiferi dell'Emilia-Romagna" di M.G. Bertusi, T. Tosetti, I.B.C. Regione Emilia-Romagna, 1986