I fenomeni geologici particolari raccolti a partire dal 2012 rappresentano eventi conosciuti e documentati anche nel passato. Nella prima metà del secolo scorso i geologi dell’Eni-Agip hanno raccolto una grande quantità di manifestazioni spontanee di idrocarburi che, di fatto, sono del tutto analoghe ad alcuni dei “fenomeni geologici particolari” descritti. Questa raccolta fu fatta a fini di ricerca mineraria in un periodo precedente l’utilizzo diffuso delle indagini geofisiche con sismica a riflessione. In base ai dati disponibili, i dati raccolti sono relativi al periodo compreso tra il 1862 e il 1959.

In Emilia-Romagna, le manifestazioni cartografate sono 934, molte delle quali (809) sono illustrate in schede contenute nel rapporto Manifestazioni di idrocarburi nella Regione Emilia-Romagna (Eni S.p.A., S. Donato Milanese, Italy, Rapporto tecnico interno, vol. 2, 691 pp Mosca L.; 1983). Le restanti 125 manifestazioni sono note solamente attraverso la loro ubicazione e tipologia, riportata in mappe realizzate da Eni e contenute anch’esse nel sopra menzionato rapporto.

I geologi dell’Area Geologia Suoli e Sismica hanno analizzato e sintetizzato le informazioni presenti in queste schede che sono state inserite nel webgis "Segnalazioni fenomeni geologici particolari e manifestazioni storiche di idrocarburi". Il database contiene anche tutte quelle manifestazioni per le quali non è disponibile la scheda Eni e che risultano pertanto meno dettagliate e le 70 manifestazioni ricadenti immediatamente fuori dai confini regionali, anch’esse descritte solamente in base alla tipologia riportata nelle mappe Eni.

Le manifestazioni cartografate sono quindi complessivamente 1004 e sono raggruppate nelle dodici tipologie sottoelencate (tra parentesi è riportato il numero delle manifestazioni presenti in carta):

  • acqua corrente con gas (30),
  • acqua salata e idrocarburi (50),
  • gas (209),
  • gas da pozzo per acqua (145),
  • gas da trivellazione (218),
  • gas e olio (98),
  • gas e olio da trivellazione (30),
  • gas superficiale (29),
  • olio (128),
  • olio da trivellazione (10),
  • pozzi esplorativi (30),
  • salsa e idrocarburi (27).

La gran parte delle manifestazioni storiche è stata georeferenziata attraverso una cartografia di piccola scala (1:200.000); si ritiene pertanto che le ubicazioni possano avere un errore tra 50 e 250 metri.

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Settore Difesa del territorio
Area Geologia, suoli e sismica

PRODUZIONE E ANALISI DI DATI GEOLOGICI E IDROGEOLOGICI NELLA PIANURA EMILIANO-ROMAGNOLA
Dott. Geol. Paolo Severi - 051 5274335