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Introduzione

Nel febbraio 2014 la “International Commission on Hydrocarbon Exploration and Seismicity increase in Emilia Region” (la cosiddetta “Commissione ICHESE”), pur non riscontrando alcuna relazione tra le attività antropiche in essere nel sottosuolo padano e la sequenza sismica del maggio 2012, ha raccomandato che le attività di coltivazione di idrocarburi e dell’energia geotermica, sia in atto che di nuova programmazione, siano accompagnate da reti ad alta tecnologia per il monitoraggio della sismicità, delle deformazioni del suolo e della pressione di poro.

A partire da queste raccomandazioni sono stati sviluppati dal Ministero competente gli indirizzi e linee guida per suddetti monitoraggi, che sono stati recepiti dalla Regione Emilia-Romagna e applicati, dapprima in via sperimentale e poi sistematicamente, nelle nuove concessioni, e in quelle prorogate, per la coltivazione di idrocarburi, stoccaggio e geotermia a media entalpia.

La nuova pagina del sito vuole informare su questa attività fornendo un resoconto delle azioni realizzate sinora attraverso i documenti e i link relativi alle sperimentazioni realizzate e a quelle in corso.

Per ulteriori info visita la pagina:

Monitoraggi delle attività antropiche nel sottosuolo

Ultimo aggiornamento: 23-07-2024, 19:01