Rilevamento e cartografia dei suoli
Attività di rilevamento eseguite da e per conto dell'area Geologia, Suoli e Sismica per la cartografia dei suoli
L’individuazione dei suoli di un territorio avviene con un procedimento iterativo di formulazione/ controllo/ adeguamento di ipotesi che considerano i principali fattori che ne condizionano la formazione. Attraverso l’analisi di fotografie aeree, di immagini da satellite e di altre carte tematiche (geologia, uso del suolo, carte storiche, ecc.) si individuano porzioni di territorio relativamente omogenee per clima, geologia, morfologia e uso del suolo e, come ragionevole ipotesi, suoli. Si procede successivamente al rilevamento dei dati sul terreno attraverso l’esecuzione di trivellate a mano e lo scavo di profili di almeno 1,5 metri di profondità. L’osservazione sul campo permette di rilevare, per ciascuno strato (orizzonte) di cui è composto il suolo, numerosi dati tra cui la tessitura (stima del contenuto in sabbia, limo e argilla), la presenza di calcare, il pH e il colore. Questi dati sono generalmente integrati dalle analisi di laboratorio effettuate su campioni di suolo. Fasi successive di rilevamento e interpretazione dei dati consentono di controllare, modificare, rifiutare le ipotesi di individuazione e rappresentazione cartografica dei suoli.
La redazione della carta dei suoli
La redazione di un carta dei suoli si articola attraverso diversi passaggi:
- foto-interpretazione e consultazione di diverse fonti cartografiche e bibliografiche;
- stesura della carta delle unità di paesaggio sulla base della morfologia, geologia, uso del suolo, esposizione, eventuali dati pedologici pregressi ecc.;
- rilevamento di campagna tramite trivellate e profili speditivi per la prima identificazione dei tipi di suolo;
- stesura di una prima bozza di carta dei suoli dove si ipotizzano caratteristiche e distribuzione dei tipi di suolo;
- apertura di profili per meglio caratterizzare i suoli e confermare le ipotesi;
- analisi di laboratorio su profili selezionati (su tutti se il budget lo permette);
- ulteriore campagna di trivellate per verificare la distribuzione geografica dei tipi di suolo. Il numero e la densità delle osservazioni dipende dalla scala della carta finale;
- stesura finale della carta dei suoli e della descrizione delle unità tipologiche di suolo.
Il rilevamento dei suoli
Il rilevamento dei suoli nella regione Emilia-Romagna si è sviluppato storicamente con le seguenti modalità:
- rilevamenti diretti, eseguiti da dipendenti dell’Ufficio Cartografico dalla fine degli anni ’70 fino a circa il 1988-91. Le produzioni principali di questa attività sono state la prima approssimazione della carta dei suoli 1:250.000 dell'intero territorio regionale e carte dei suoli 1:25.000-1:50.000 in aree campione (pianura ravennate, pianura modenese, pianura piacentina, collina cesenate, Monte Cavallo ecc.)
- rilevamenti eseguiti da consulenti, coordinati dall’Ufficio Pedologico, a partire dal 1988. I consulenti impiegati sono stati formati con un corso, organizzato dalla Regione e finanziato dal fondo sociale della C.E.E., per pedologi esperti in rilevamento e cartografia e dei suoli. Negli anni 1988-1990 i rilevamenti sono stati finalizzati alla realizzazione della carta dei suoli 1:250.000; dal 1991 sono proseguiti i rilevamenti per la carta dei suoli di pianura in scala 1:50.000, fino ad arrivare alla fine del 1992 alla redazione della prima approssimazione con relativo primo archivio regionale dei Tipi di Suolo e delle Unità Cartografiche.
- rilevamenti affidati mediante gare di appalto a ditte (società, cooperative, studi associati etc) di pedologi, con il coordinamento e direzione lavori dell’Ufficio Pedologico. Questa linea di attività, incominciata nel 1993 è terminata nel 2003, ha prodotto la seconda approssimazione della carta dei suoli di pianura in scala 1:50.000. Dal 2004 al 2006 sono stati condotti specifici rilevamenti di correlazione che hanno portando alla produzione della terza approssimazione della carta dei suoli di pianura. Rilevamenti eseguiti fra il 2003 e il 2005 per l’aggiornamento della carta 1:250.000 hanno permesso la produzione della carta in scala 1:50.000 di prima approssimazione in alcune zone di collina.
- rilevamenti affidati mediante convenzioni o incarichi professionali per le attività in cui prevale la componente di ricerca o sperimentale e le cui specifiche tecniche non sono definibili con sufficiente precisione se non nel corso dei lavori.
- rilevamenti eseguiti per le zonazioni viticole (progetti soggetti a contributo L.R. 28/98 eseguiti da C.R.P.V. in associazione con Coop. I.ter - Università Cattolica di Piacenza - ASTRA) nell’areale delle zone D.O. C. “Colli di Parma”, “Colli di Scandiano e Canossa”, “Lambrusco Grasparossa”, “Colli d’Imola”, “Colli Bolognesi”, “Colli Romagnoli” e “Colli Riminesi” hanno permesso di completare la prima approssimazione della carta di collina.
- i rilevamenti eseguiti fra il 2006 e il 2017 hanno consentito l’aggiornamento e la revisione (sia come limiti che come descrizione) delle delineazioni di pianura, della redazione della carta del basso Appennino e di parte del medio Appennino (ed. 2018).
- i rilevamenti eseguiti fra il 2018 e il 2021 che hanno permesso di aggiornare la carta dei suoli nel 2021 e di descrivere meglio i suoli forestali.
Sono stati anche eseguiti rilevamenti sui suoli urbani a Carpi (2018) e a Forlì (2023).
La banca dati dei suoli
I dati sui suoli confluiscono in una banca dati, la cui prima costituzione risale all’inizio degli anni ’80. La banca dati dei suoli è attualmente configurata come un sistema informativo territoriale, nel quale sono in relazione fra loro numerosi archivi, di tipo alfanumerico (database) e di tipo geografico (GIS). La banca dati contiene fra l’altro circa 40.500 punti di campionamento eseguiti per la redazione delle carte dei suoli e i dati delle analisi di laboratorio (chimiche, fisiche, mineralogiche, micromorfologiche) ad essi correlati.
Oltre al nucleo principale riguardante i suoli, la banca dati contiene archivi dei dati realizzati da altri enti, in particolare dall'area Agricoltura Sostenibile del settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni dell’Assessorato Agricoltura, con il quale da anni si è sviluppata una stretta collaborazione. Questi archivi contengono:
- circa 62.000 analisi chimico-fisiche georeferenziate eseguite fra il 1979 e il 2023;
- sperimentazioni agronomiche condotte in aziende dove, su suoli capisaldo, si eseguono soprattutto misure fisico-idrologiche e prove agronomiche;
- misure del livello della falda freatica ipodermica ossia della falda idrica presente nei primi 2-3 metri di terreno.
Tutte le carte dei suoli prodotte sono consultabili e scaricabili su diversi siti di cartografia interattiva.
Cartografia interattiva
- Cartografia dei suoli dell'Emilia-Romagna
Il sito interattivo consente la consultazione delle delineazioni della carta dei suoli 1:50.000 e dei siti rappresentativi locali, oltre che a tutte le carte tematiche prodotte. - I suoli dell'Emilia-Romagna
il sito mette a disposizione carte dei suoli dell'Emilia-Romagna a diverse scale e carte tematiche derivate attraverso l'applicazione Google Earth. - Catalogo dei suoli dell’Emilia-Romagna
il sito consente la consultazione delle delineazioni della carta dei suoli 1:50.000 e dei siti rappresentativi locali. Permette il riconoscimento dei suoli tramite un percorso guidato e la compilazione di un piano di concimazione. Presenta inoltre una selezione di carte tematiche - minERva
visualizzazione su GeoViewER Moka, consultazione metadati e download dei dati in formato shapefile e raster. I dati sono disponibili anche in formato WMS (Web Map Service).
Manuali e schede
- Guida di campagna per la descrizione delle osservazioni pedologiche, 2020 (PDF - 2,5 MB)
- Guida per la descrizione delle unità cartografiche e delle delineazioni, 2012 (PDF - 3,0 MB)
- Guida alla descrizione delle unità tipologiche di suolo, 2002 (PDF - 1,9 MB)
- Il rilevamento del suolo nelle aziende
- Scheda per la descrizione dei profili (PDF - 176,2 KB)
- Scheda per la descrizione delle trivellate (PDF - 104,2 KB)
Pubblicazioni
- Carta dei suoli in scala 1:50.000 (2021)
- Siti rappresentativi locali (2021)
- Pubblicazioni cartacee (1976-1993)
- Pubblicazioni on-line sul suolo
- Falsone G., Braschi I., Buscaroli A., Cavani L., Ciavatta C., De Feudis M., Francioso 0., Grigatti M., Marzadori C., Tarocco P., Trevisan M., Vianello G., Vittori Antisari L. The Development of Soil Science in Emilia Romagna (2024)