La Regione assegna un contributo ai Comuni emiliano-romagnoli che, a seguito della registrazione anagrafica, piantano un albero per ogni neonato e per ogni minore adottato residente e ha stabilito i criteri (PDF - 220.4 KB) per poterlo ottenere, le regole per l’erogazione e le specie da mettere a dimora (PDF - 6.8 KB).

Solo i Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti devono rispettare questo obbligo di legge.

La Regione inoltre mette a disposizione, dai vivai forestali che gestisce direttamente, giovani alberi per consentire ai Comuni di adempiere agli obblighi di legge; per i bambini e le bambine nati o adottati dal 1992 al 2021 ne ha distribuiti circa 228.000. Il termine per piantare gli alberi si applica tenendo conto del periodo migliore per la messa dimora e può essere rimandato in caso di avversità stagionali o per ragioni di ordine tecnico.

I Comuni devono anche provvedere a comunicare alle famiglie quale è l’albero loro assegnato ed il luogo in cui è stato piantato. 

Per approfondire

Norme e atti

Moduli

Per le famiglie


Le famiglie interessate a ricevere informazioni sullo stato di attuazione della Legge n. 113/1992, "Un albero per ogni neonato", devono rivolgersi al proprio Comune di residenza.

Per i Comuni


I Comuni che vogliono richiedere le piante e ottenere un contributo regionale possono rivolgersi a:

Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone MontaneRegione Emilia-Romagna
Viale Aldo Moro 30, 40127 Bologna
tel. 051.527.6080/6094
(indicazioni stradali su Google maps)
e-mail: segrprn@regione.emilia-romagna.it
e-mail certificata: segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it