Cartografia interattiva del Sistema Informativo Forestale regionale
La carta delle aree forestali, le Stazioni dei Carabinieri Forestali, i Piani di assestamento, i boschi da seme, le aree a rischio di incendio, il demanio regionale e gli altri boschi pubblici.
I contenuti cartografici del GIS WEB rappresentano il quadro conoscitivo del settore forestale a livello regionale e non hanno valore certificativo.
Il Sistema Informativo Forestale raccoglie e organizza le banche dati del settore forestale a volte importandole e adattandole da fonti primarie gestite da altri Enti (come è avvenuto ad esempio per le carte forestali provinciali e per le proprietà pubbliche) o informatizzando documenti disponibili integralmente solo su supporto cartaceo (es. piani di assestamento forestale).
Le cartografie relative agli ambiti di vigilanza delle stazioni dell'ex Corpo Forestale dello Stato (dal 1 gennaio 2017 assorbito dall'Arma dei Carabinieri) e agli ambiti di competenza degli Enti delegati in materia forestale (L.R. n. 30/1981) sono pubblicate con lo scopo di guidare i cittadini negli adempimenti amministrativi inerenti le foreste (ad esempio per capire a quali uffici rivolgersi per le domande di taglio boschivo ai sensi del Regolamento forestale regionale - ex P.M.P.F.). Le carte tuttavia rappresentano un livello organizzativo che nel tempo può cambiare e l’aggiornamento delle stesse potrebbe avvenire in ritardo rispetto all’evolversi del quadro normativo-istituzionale.
Lo strato "Aree forestali aggiornamento 2014" è una revisione regionale delle precedenti carte forestali realizzate dalle singole Amministrazioni Provinciali; si basa sulla fotointerpretazione del volo Agea 2011 ma recepisce, ove disponibili, anche fonti informative più recenti. L'indagine regionale rappresenta il quadro conoscitivo aggiornato, ma non sostituisce le carte provinciali qualora esse siano recepite dagli strumenti pianificatori vigenti.
La cartografia degli Enti delegati in materia forestale rappresentata nel GIS WEB non corrisponde necessariamente ai confini amministrativi delle Unioni dei Comuni competenti, ma riporta invece per ciascun Comune l’amministrazione che si occupa della gestione dei procedimenti riferiti alla sola materia forestale (tagli boschivi, finanziamenti di settore, ecc.). Per conoscere l'esatta composizione delle Unioni dei Comuni della Regione Emilia-Romagna sono consultabili le pagine web dedicate alle Autonomie Locali.