Il principale compito della tutela è la salvaguardia del patrimonio arboreo monumentale e ne consegue che il primo obiettivo riguardi la corretta gestione degli alberi monumentali.

Tramite un apposito bando regionale, il Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane provvede ad erogare annualmente i finanziamenti destinati agli interventi conservativi e di salvaguardia degli esemplari arborei monumentali tutelati ai sensi della L.R. n. 20/2023 “Disciplina per la conservazione degli alberi monumentali e dei boschi vetusti” (PDF - 68.1 KB)e dell’art. 7 della Legge n. 10/2013 “ (PDF - 93.9 KB)Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” (PDF - 93.9 KB).

Ai finanziamenti regionali si accede tramite apposito bando rivolto sia agli Enti pubblici che ai cittadini proprietari o aventi diritto.

Il bando viene pubblicato entro il mese di marzo di ogni anno e le domande, da parte dei Comuni, devono essere presentate entro il 15 giugno.

Gli interventi ritenuti ammissibili riguardano esclusivamente:

  • il mantenimento delle condizioni di salute dell’esemplare tutelato;
  • il miglioramento della sua funzionalità fisiologica;
  • la tutela della Zona di Protezione dell’Albero (ZPA);
  • le indagini sullo stato di salute (analisi visive, perizie fitopatologiche, tomografie, prove di stabilità e altre indagini strumentali);
  • la cartellonistica.

Il bando è redatto secondo i criteri stabiliti dalla Deliberazione di Giunta regionale n. 117 del 30 gennaio 2023 (PDF - 550.5 KB).

Gli interventi ammessi a contributo sono finanziati al 100% con un importo massimo concedibile per intervento di 10.000,00 per l’albero singolo e di 20.000,00 per gli insiemi omogenei (filare o gruppo).

I contributi concessi fino ad oggi sono:

Finanziamnti regionali: nel 2020 48.000 euro, nel 2021 247.000 euro, nel 2022 350.000 euro, nel 2023 235.000 euro, nel 2024 465.000 euro

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