Procambarus clarkii (R. Fabbri)

Dal 1° gennaio 2015 è in vigore nei paesi dell’Unione Europea il Regolamento 1143/2014 (PDF - 850.7 KB), recante "disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive", con le finalità di prevenire o ridurre al minimo, mitigare, azzerare gli effetti negativi sulla biodiversità, sulla salute umana e sullo sviluppo socioeconomico dovuti alla introduzione, deliberata o accidentale, e diffusione nel territorio dell’Unione di tali specie (solo specie che risultano alloctone sul territorio dell’Unione europea).

A tal fine, la Commissione europea adotta (Art. 4 del regolamento) un elenco di specie esotiche invasive di rilevante interesse per l’economia, la salute pubblica e la biodiversità, relativamente alle quali valgono una serie di restrizioni e divieti.

In particolare, tali specie non possono essere introdotte o fatte transitare nel territorio degli stati membri, detenute, allevate (anche se in confinamento), vendute o immesse sul mercato, utilizzate o cedute a titolo gratuito o scambiate, e nemmeno poste in condizioni di riprodursi (anche se in confinamento) e rilasciate nell’ambiente.

Elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale

L’elenco viene periodicamente aggiornato. Una prima lista di specie è stata adottata il 14 luglio 2016, successivamente l’elenco è stato aggiornato con una seconda lista di specie il 13 luglio 2017, con una terza il 25 luglio 2019 e infine con una quarta il 13 luglio 2022.

Le 4 liste sono state pubblicate sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e complessivamente constano di 88 specie esotiche invasive di interesse unionale.

  1. Regolamento di esecuzione (UE) 2016/1141 (PDF - 331.3 KB) della Commissione del 13 luglio 2016 che adotta un elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale in applicazione del regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio. Il Regolamento è stato modificato (PDF - 248.8 KB) dai regolamenti successivi del 2017 e del 2019 sotto scaricabili.
  2. Regolamento di esecuzione (UE) 2017/1263 (PDF - 318.7 KB) della Commissione del 12 luglio 2017 che aggiorna l'elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale istituito dal regolamento d'esecuzione (UE) 2016/1141 in applicazione del regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio.
  3. Regolamento di esecuzione (UE) 2019/1262 (PDF - 379.9 KB)della Commissione del 25 luglio 2019 che aggiorna l'elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale istituito dal regolamento d'esecuzione (UE) 2016/1141 in applicazione del regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio.
  4. Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1203 (PDF - 391.1 KB) della Commissione del 12 luglio 2022 che modifica  il regolamento di esecuzione (UE) 2016/1141 per aggiornare l'elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale.

Per approfondire

Elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza nazionale

Il Siluro (A. Piccinini)

L’elenco delle specie esotiche invasive di interesse unionale contiene solo specie che risultano alloctone sul territorio dell’Unione europea, pertanto non possono essere incluse specie che sono esotiche solo per uno o alcuni stati membri (es. Siluro), in quanto risultano essere alloctone solo a scala nazionale e non a scala unionale. Per questo motivo il Regolamento europeo 1143/2014 (Art.12) e il Decreto di attuazione 230/2017 (Art. 5) prevedono che si possano adottare anche liste di specie esotiche invasive rilevanti per il territorio nazionale.

Al momento in Italia non è ancora stato istituito un elenco nazionale.