Serapias vomeracea

Famiglia: Saxifragaceae

 

Serapias vomeracea (N. L. Burm.) Briq.
Serapide maggiore

Sinonimi: Orchis vomeracea N.L. Burm; Serapias longipetala (Ten.) Pollini; S. pseudocordigera Moric.

Tipo corologico: Eurimediterraneo (baricentro occidentale)
Altitudine in Emilia-Romagna: 100-800 m
Fasce altitudinali: collinare
Habitat: parti aridi, cespuglieti, macchie; spesso su suolo argilloso.

Forma biologica: Geofita bulbosa
Fioritura: aprile-giugno
Dimensioni: 25-50 cm

Note: abbondante solo localmente; rarissima nel Piacentino dove la presenza è stata accertata solo di recente; assente a nord della Via Emilia.

Fattori di minaccia: alcune località sono minacciate da impianti silviculturali.

Indice di rarità:
91,3 - specie rara.
E' stato calcolato secondo la formula: 1 - (n/N) x 100 in cui "n" è il numero delle unità geografiche di rilevamento in cui la specie è stata rinvenuta e "N" il numero totale delle unità geografiche per il territorio investigato. Per l'indagine condotta sul territorio regionale (complessivamente 285 unità geografiche di rilevamento, "quadranti") vengono considerate rare le specie con indice di rarità superiore a 78.08 (corrispondente a 148 presenze, la metà dei quadranti), molto rare quelle con indice compreso tra 95 e 97 (presenti in un numero di quadranti compreso tra 20 e 34), estremamente rare le specie con indice superiore a 97 (presenti in meno di 20 quadranti).

Tratto da "Atlante della Flora protetta della Regione Emilia-Romagna" di A. Alessandrini, F. Bonafede, Regione Emilia-Romagna, 1996