Rete ecologica regionale
Collega le Aree protette e i siti della Rete Natura 2000 della regione
La Regione tutela la biodiversità attraverso il sistema regionale delle Aree protette e dei siti Rete Natura 2000, collegati tra loro da Aree di collegamento ecologico (PDF - 3.1 MB). Si tratta di zone importanti dal punto di vista geografico e naturalistico che è opportuno proteggere perché favoriscono la conservazione e lo scambio di specie animali e vegetali (per esempio fiumi, colline e montagne).
Tutte queste aree entrano a far parte della Rete ecologica regionale, come definita dall’art. 2 lettera f della Legge regionale 6/2005.
In base al Programma regionale per il Sistema regionale delle aree protette e dei siti Rete Natura 2000, la Regione:
- coordina la gestione delle Aree protette e dei siti di Natura 2000;
- individua (PDF - 5.1 MB) e descrive le Aree di collegamento ecologico.
Inoltre la Regione favorisce interventi ambientali con il Piano forestale regionale, il Programma regionale di sviluppo rurale (PSR) e i fondi per la realizzazione di nuovi boschi.
Per approfondire
- La rete ecologica in Emilia-Romagna
atti del convegno - anno 2009 - Il PAF (Prioritized Action Framework) della Rete Natura 2000
Norme e atti
- Programma per il sistema regionale delle Aree protette e dei siti Rete Natura 2000
- Legge regionale n. 6/2005 “Disciplina del sistema regionale delle aree protette dei siti della Rete Natura 2000”
- Legge regionale 23 dicembre 2011, n. 24 Riorganizzazione del sistema regionale delle Aree protette e dei Siti della Rete Natura 2000 e istituzione del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano