Introduzione
Alla serie di siti tematici, già migrati nella nuova grafica interattiva, si aggiunge il sito cartografico per la consultazione del Catasto delle Cavità Naturali dell’Emilia-Romagna che rende disponibili, per ogni grotta censita, alcune informazioni generali, i dati identificativi, il rilievo e alcune immagini.
Il Catasto delle cavità naturali è stato istituito, al fine di assicurare la conoscenza e la conservazione delle aree carsiche e del Patrimonio ipogeo regionale, dalla Legge Regionale 9/2006 che affida alla Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna l’incarico della loro individuazione e all’Area Geologia Suoli e Sismica il compito di provvedere all’implementazione della banca dati e del WegGIS.
Il Catasto è stato uno strumento indispensabile per la predisposizione del quadro conoscitivo della candidatura UNESCO del sito “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino Settentrionale”. Al 2023, sono 633 le grotte e i fenomeni carsici censiti nel Catasto delle cavità naturali dell’Emilia-Romagna e racchiusi nelle sette aree di cui è composto il sito riconosciuto patrimonio mondiale Unesco (Riyad, Arabia Saudita, 19 settembre 2023).
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Ultimo aggiornamento: 17-10-2023, 09:14