Contributi per gli interventi di cura e salvaguardia
I contributi regionali per la corretta gestione degli alberi monumentali
La Regione Emilia-Romagna provvede annualmente ad erogare finanziamenti destinati a indagini sullo stato di salute e interventi sugli alberi monumentali per migliorarne le condizioni di salute o eliminare situazioni di pericolo per la pubblica incolumità.
Gli obiettivi prioritari di tali contributi sono la salvaguardia, la conservazione e la valorizzazione di questi preziosi esemplari, inclusa la loro Zona di Protezione (ZPA).
Con Deliberazione di Giunta regionale n. 401/2025, la Regione ha recentemente aggiornato i criteri e le procedure per concedere tali contributi.
Chi può richiedere i contributi
Possono fare richiesta per questi contributi diversi soggetti, sia pubblici che privati:
- il soggetto pubblico proprietario di un Albero Monumentale Regionale (AMR) o di un Albero Monumentale d’Italia (AMI)
- il soggetto privato proprietario o avente diritto su un AMR o AMI
- il Comune, nel caso in cui il proprietario privato dell'albero monumentale lo deleghi espressamente a presentare la richiesta di finanziamento e a eseguire gli interventi.
Il Bando annuale per gli interventi programmabili: come fare domanda
Gli interventi ammissibili riguardano esclusivamente il mantenimento delle condizioni di salute dell’esemplare tutelato, il miglioramento della funzionalità fisiologica, la tutela della Zona di Protezione dell’Albero (ZPA), le indagini sullo stato di salute (analisi visive, perizie fitopatologiche, tomografie, prove di stabilità e altre indagini strumentali), nonché gli interventi finalizzati alla tutela della pubblica incolumità.
Gli interventi ammessi a contributo sono finanziati al 100% con un importo massimo concedibile per intervento di € 15.000,00 per l’albero singolo e di € 25.000,00 per gli insiemi omogenei (filare o gruppo).
Per presentare la domanda è necessario utilizzare l’apposito modulo allegato al Bando e allegare una perizia fitopatologica e biomeccanica dettagliata che spieghi le motivazioni, gli obiettivi e la tempistica degli interventi, redatta da un tecnico di comprovata esperienza nel campo dell’arboricoltura, una documentazione fotografica dell’albero e delle aree di intervento, i preventivi relativi ai costi per la perizia, le verifiche strumentali e tutti gli interventi, nonché le certificazioni professionali valide, di Arboricoltore certificato, così come individuato dal Sistema Regionale delle Qualifiche della Regione Emilia-Romagna, di European Tree Technician (ETT), di European Tree Worker (ETW) o di Certified Veteran Tree Specialist (VetCert).
Per gli Alberi Monumentali d’Italia (AMI) deve essere presente anche il parere o la comunicazione del Ministero delle Politiche Agricole.
La domanda deve essere firmata digitalmente o con firma autografa (allegando un documento d'identità valido) e trasmessa tramite PEC o raccomandata al Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane della Regione Emilia-Romagna.
Gli interventi devono essere realizzati entro il 31 dicembre dell’anno di finanziamento.
I contributi concessi al 2025 sono:
Interventi urgenti: come fare per presentare la domanda
Per gli interventi urgenti, la domanda può essere presentata in qualsiasi momento dell'anno, a seconda delle risorse disponibili. La richiesta di contributo urgente, per essere ammissibile, deve essere supportata da una perizia fitopatologica che attesti l'assoluta e indifferibile necessità di intervenire per la salvaguardia dell'albero o la tutela della pubblica incolumità.
Anche in questo caso, la domanda va compilata usando l’apposito modulo C e deve includere una perizia fitopatologica e biomeccanica che dichiari l'urgenza e l’assoluta indifferibilità di realizzare l’intervento, oltre ad una documentazione fotografica dettagliata, i preventivi degli interventi e le certificazioni professionali valide di Arboricoltore certificato di European Tree Technician (ETT), di European Tree Worker (ETW) o di Certified Veteran Tree Specialist (VetCert) degli operatori che effettueranno gli interventi.
Modulo C - Domanda di contributo per interventi urgenti (Word - 42,7 KB)
Per gli AMI, deve essere presente il parere o la comunicazione ministeriale.
Gli interventi di abbattimento o rimozione di alberi tutelati non sono soggetti a contributo, nemmeno in caso di urgenza.
Qualifiche professionali e controlli
È essenziale che la realizzazione degli interventi, sia programmabili che urgenti, sia affidata a operatori altamente qualificati.
Tra le figure professionali richieste figurano l'Arboricoltore certificato, così come individuato dal Sistema Regionale delle Qualifiche della Regione Emilia-Romagna, l’European Tree Technician (ETT), l'European Tree Worker (ETW) o il Certified Veteran Tree Specialist (VetCert).
La Regione, i Carabinieri Forestale e i Comuni hanno il potere di verificare in loco la corretta esecuzione degli interventi finanziati.
Per approfondire
- Bando - annualità di finanziamento 2026 (Determinazione n. 8186 del 30/04/2025)
- Bando - annualità di finanziamento 2025
- Approvazione graduatoria interventi (Determinazione n. 28135 del 23/12/2024)
- Integrazione graduatoria (Determinazione n. 3892 del 25/02/2025)
- Concessione contributi (Determinazione n. 11122 del 11/06/2025)