Nel settembre 2018 è partita un’attività di monitoraggio della qualità dei suoli agricoli (caratteristiche chimico-fisiche e biologiche) che è stata completata nel 2023 (5 anni di durata).

Il progetto è stato finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 per un totale di 517.523 euro IVA compresa. E' stato seguito nel suo sviluppo dall' Area Geologia, Suoli e Sismica del Settore Difesa del Territorio Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli in accordo con il Settore programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni della Direzione Agricoltura. I rilievi di campagna sono stati eseguiti dalla ditta I.ter. di Bologna, mentre le analisi chimico-fisiche sono a cura del laboratorio C.S.A. di Rimini.

Il progetto si è articolato in due macro-attività:

  1. Caratterizzazione e campionamento pedologico di una rete di monitoraggio della qualità del suolo costituita da 123 siti; il campionamento è stato realizzato tra il primo ed il secondo anno di attività (2019) e ripetuto nel 2022. Sui campioni raccolti sono state realizzate analisi di tipo fisico, chimico e biologico.
  2. Raccolta, in un numero di 2270 siti (definiti SACT), di campioni dello strato superficiale del suolo ed effettuazione delle analisi chimico-fisiche del terreno. I siti sono stati campionati sia in pianura che in collina; il campionamento e le relative analisi si sono ripartite nell’arco dell’intero quinquennio.

Rete di monitoraggio

La rete di monitoraggio consiste di 123 siti, localizzati sia in pianura che in collina. La scelta dei siti è stata effettuata secondo i seguenti criteri:

  • adesione delle aziende alle Misure M10 e M11 del PSR 2014-2020
  • rappresentatività dei principali suoli agricoli della pianura e della collina;
  • rappresentatività dei principali usi del suolo quali frutteti e vigneti, seminativi, prati avvicendati e prati permanenti.

Principali usi del suolo - Pero

Principali usi del suolo - Vite

Principali usi del suolo - Seminativi

Principali usi del suolo - Prati

Sulla base di questi principi sono state selezionate 60 aziende che hanno aderito alle misure M10 o M11 (PSR) e ciascuna di questa è accompagnata da un’azienda controfattuale (DU), situata nelle vicinanze, con suoli simili, che non aderisce alle misure del PSR. Sulle 120 aziende viene eseguita l’indagine impieghi per le annualità 2017-2022. 3 aziende con regime di prato permanente non hanno le rispettive controfattuali.

USO DEL SUOLO
INT. DU
INT. PSR
BIOL. DU
BIOL. PSR
CONS. DU
CONS. PSR
PRATI PSR
PERO
8
8

 

 

 

 

 

VITE
12
12
6
6

 

 

 

SEMINATIVI
12
12
16
16
6
6

 

PRATI PERM.

 

 

 

 

 

 

3

Tab. 1. Distribuzione dei siti per uso e gestione. INT: lotta integrata; BIOL: biologico; CONS.: agricoltura conservativa

Ogni sito è caratterizzato da una osservazione pedologica (trivellata) e il campionamento ha riguardato lo strato superficiale del suolo. Il numero di campioni prelevati, le profondità e i periodi di campionamento sono variabili a seconda del sito. Per ogni sito è stato eseguito il campionamento per la sostanza organica secondo lo schema di fig. 1; su 49 di questi viene eseguito anche il monitoraggio della qualità biologica del suolo, attraverso lo studio della comunità dei microartropodi con la determinazione dell’indice QBS-ar (Parisi 2001, Parisi 2005), e il contenuto di metalli e metalloidi. Tutti i siti sono dotati inoltre di analisi chimico-fisiche routinarie. E' stato effettuato un controllo qualità costante sui dati analitici mediante l'uso di campioni certificati. I risultati del monitoraggio (indicatori, valutazione del carbonio organico, qualità biologica, influenza della gestione) sono contenuti nel rapporto finale.

Figura. 1 Schema di campionamento

Figura 2. Distribuzione dei siti di monitoraggio in funzione degli usi del suolo

Figura 3. Distribuzione dei siti di monitoraggio in funzione delle misure del PSR

Attività 2018 - 2022

Campionamento dei siti SACT

Gli obiettivi di questa macroattività sono quelli di aggiornare e potenziare il quadro conoscitivo di riferimento relativo ai suoli della regione, costituito dalla banca dati regionale dei suoli, dai documenti cartografici (sia carte dei suoli alle scale 1:250.000 e 1.50.000 che cartografia tematica come le Carte del Carbonio organico/sostanza organica) e dai siti web cartografici (Catalogo dei suoli, Cartografia dei suoli), e di fornire dati aggiornati per la compilazione dei piani di concimazione (sul Catalogo dei suoli).

E’ stato eseguito il campionamento composto dello strato superficiale (0-30 cm) di 2270 siti: nell’area di campionamento (minimo 5000 mq) sono stati prelevati 10 subcampioni poi mescolati in un unico campione. Nel centro dell’appezzamento viene eseguita una trivellata fino alla profondità di 150 cm per la caratterizzazione del suolo. Il 49% delle trivellate eseguite (1121) è stato campionato per intero.

Sui campioni composti sono state eseguite analisi chimico-fisiche routinarie; i controlli di qualità sono stati eseguiti su un numero di campioni certificati forniti dalla Regione pari al 2% del totale.

I dati sono stati resi disponibili sui siti web alla fine di ogni anno di attività. Sono visualizzabili anche come servizio WMS all'URL https://servizigis.regione.emilia-romagna.it/wms/suoli).

Attività 2018 - 2023

Manuali e guide di campagna

Rapporti

A chi rivolgersi

Area Geologia, Suoli e Sismica

Settore programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni

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