Cosa sono le specie esotiche invasive?
Diverse sono le specie introdotte dall'uomo al di fuori del loro areale naturale di distribuzione
Le specie esotiche o alloctone o aliene sono specie vegetali e animali introdotte dall’uomo, accidentalmente o deliberatamente, al di fuori del loro areale naturale di distribuzione.
Una parte di esse è in grado di adattarsi molto facilmente al nuovo ambiente d’introduzione e a volte è in grado di riprodursi e diffondersi dando origine a popolazioni naturalizzate, con una serie di effetti negativi sulla biodiversità ma anche sulla salute dell’uomo e sullo sviluppo delle attività socioeconomiche. Queste specie sono denominate specie esotiche invasive (Invasive Alien Species – IAS). Non tutte le specie esotiche sono quindi invasive, lo diventano solo quelle che sono in grado di riprodursi e diffondersi con estrema facilità, adattandosi perfettamente all’ambiente causando danni ecologici, economici e sanitari. Alcune specie esotiche invasive hanno effetti negativi sulla biodiversità e sugli ecosistemi talmente rilevanti da richiedere un intervento coordinato e uniforme a livello di Unione Europea. In questo caso si parla di specie invasive di rilevanza unionale.
Per approfondire
- Elenco delle specie esotiche invasive
- Corretta detenzione di animali da compagnia appartenenti a specie esotiche invasive
- Corretta detenzione della testuggine palustre americana Trachemis scripta
- Centri autorizzati per la detenzione di Trachemys scripta
- Scorte commerciali di specie esotiche invasive
- Le disposizioni in sintesi del Regolamento europeo e del Decreto attuativo
- Denuncia di possesso delle specie esotiche invasive