La chioma estesa e regolare del Faggio della Valdanda (Tredozio, FC. Foto Stefano Bassi, archivio personale)

Il Sistema Informativo Forestale è l'ambito di archiviazione, organizzazione e gestione dei dati sulle foreste in Emilia-Romagna. Articolato in numerose banche dati a sfondo geografico (Inventario Forestale Regionale, Carte Forestali, Piani di Gestione, Catasto Incendi forestali, Catasto degli interventi forestali e altre banche dati sui boschi e le loro caratteristiche), dialoga in particolare con il livello Sistema delle Aree Protette - Rete ecologica Natura 2000 ed è collegato al più vasto Sistema Informativo Territoriale della Regione Emilia-Romagna.

Il sistema consente integrazioni con i tematismi di tipo territoriale (usi e coperture del suolo, geologia, vegetazione, fitoclima) e amministrativo (limiti provinciali, comunali, catastali) costituendo la base per analisi aggiornate e dettagliate a vari livelli delle coperture forestali sullo sfondo delle carte topografiche o delle riprese aeree e satellitari del territorio regionale.

Gli strumenti conoscitivi di base, i catasti e le varie banche dati forestali derivate da piani, progetti e indagini di settore alimentano sistemi informativi forestali integrati tra il livello centrale della Regione e quelli locali degli Enti delegati alla forestazione e, oltre a essere consultabili in forma di database geografico tramite applicativi GIS (acronimo di Geographic information system) dedicati, possono essere divulgati mediante strumenti online a consultazione facilitata (GIS WEB). 

Accedi alla cartografia interattiva del Sistema Informativo Forestale
La carta delle aree forestali, le Stazioni dei Carabinieri Forestali, i Piani di assestamento, i boschi da seme, le aree a rischio di incendio, il demanio regionale e gli altri boschi pubblici

Gli strumenti conoscitivi di base: Inventario e Carte forestali

L'Inventario Forestale Regionale, per le sue caratteristiche progettuali e campionarie, fornisce molti dati georeferenziati direttamente sovrapponibili agli elementi del sistema territoriale appenninico. Le Tavole dendrometriche regionali da esso derivate offrono notevoli possibilità di integrazione informativa per la stima di masse legnose a livello locale.

Contemporaneamente, il confronto con il livello Carte forestali consente la definizione di un quadro forestale regionale complessivo di base espandibile a diversi gradi di approfondimento e opportunamente analizzabile, in quanto a rappresentazione e monitoraggio delle varie componenti per qualsiasi aggregazione amministrativa (province, comuni, unioni di comuni, aree protette) o territoriale (bacini idrografici, vallate o altre superfici comunque delimitabili). 

Stralcio di mappa da tematismo forestale visualizzato sulla Carta Tecnica Regionale. Particolare della carta d'analisi del rischio per la pianificazione antincendio. Elaborazione Servizio Parchi e Risorse forestali

L'informatizzazione dei Piani d'Assestamento

I Piani d'Assestamento costituiscono lo strumento per definire la gestione del complesso forestale. L'analisi e le risultanze del piano vengono prodotte in forma digitalizzata all'interno di specifiche coperture vettoriali, conformemente ad una metodologia standard adottata dalla Regione.

Organizzate a livello particellare, queste coperture sono destinate a rappresentare sul piano cartografico numerosi tematismi stazionali e gestionali, incluso uno strato informativo riguardante la viabilità e le linee di esbosco.

Consistenti superfici assestate danno luogo a confronti nello spazio e nel tempo del massimo interesse per quanto riguarda in particolare il monitoraggio delle forme di governo e trattamento boschivo adottate. 

In Emilia-Romagna, il Sistema Informativo per l'Assestamento forestale è stato approvato con determinazione del Direttore dirigenziale n. 766 del 29 gennaio 2003 quale riferimento tecnico normativo per la realizzazione dei Piani di gestione forestale nel territorio della regione. La  Deliberazione della Giunta regionale n. 1537 del 20 ottobre 2015 (PDF - 454.5 KB) nel confermare il riferimento alla metodologia informatizzata (PROGETTOBOSCO) completa e riordina il quadro delle procedure tecnico-amministrative riguardanti l'iter di approvazione dei Piani di Assestamento. La Determinazione regionale n. 7001 del 28 aprile 2016 (PDF - 181.9 KB) definisce i contenuti della banca dati regionale dei Piani di gestione forestale.

I catasti forestali

Gli strumenti regionali per la georeferenziazione e la catalogazione di alcuni dei principali elementi territoriali collegati alla gestione dei boschi. 

Software gestionali a supporto della progettazione e delle autorizzazioni al taglio

Nell’ambito di differenti iniziative sono stati sviluppati alcuni software gestionali a supporto degli Enti Delegati in materia forestale, che possono progettare i propri interventi attraverso GES.FORE, un applicativo in cui il computo metrico dei progetti viene costruito attraverso le voci del prezzario regionale delle opere forestali di cui possono essere caricati gli aggiornamenti e dove lo stesso prezzario può essere implementato con l’analisi e il calcolo di ulteriori voci e tipologie di intervento.

Gli stessi Enti hanno a disposizione un ulteriore applicativo che concorre allo snellimento delle procedure autorizzative dei tagli boschivi: costruito per sovrapporre al catasto particellare la cartografia dei vincoli, favorisce l'analisi delle domande d'intervento ai sensi del Regolamento forestale regionale e consente l'archiviazione informatizzata delle relative istruttorie.

I progetti di miglioramento forestale e dei tagli boschivi da eseguire nei Siti di Rete Natura 2000 vengono a loro volta sottoposti a Valutazione di Incidenza: il monitoraggio relativo a questi procedimenti è gestito dal Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna attraverso uno specifico archivio informatizzato.  

Gli incendi boschivi: la pianificazione AIB e il catasto degli incendi

Stralcio di mappa da tematismo forestale visualizzato sulla Carta Tecnica Regionale. Archivio Servizio Parchi e Risorse forestali RER

Numerosi sono gli strati informativi utilizzati ai fini della programmazione e pianificazione di livello regionale e sub-regionale in merito alle attività concernenti gli incendi boschivi. Un esempio delle possibili elaborazioni è riscontrabile nella cartografia e nelle analisi territoriali prodotte per il "Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi".

Si evidenzia che è attualmente in fase di analisi il progetto di informatizzazione del Catasto regionale delle Aree percorse dagli incendi boschivi (ai sensi della L. 353/2000), progetto indispensabile al fine di organizzare e sistematizzare il flusso di informazioni fra Regione, Protezione Civile, Comuni, Vigili del Fuoco e Carabinieri Forestali relativamente al rilievo degli incendi e ai vincoli urbanistici da esso derivanti. 

  • Incendi boschivi Gli strumenti regionali di adempimento alla Legge quadro in materia di incendi boschivi (Legge n. 353 del 21 novembre 2000).

Altre banche dati di interesse forestale

Di seguito è possibile scaricare o visualizzare il documento che descrive le caratteristiche del tematismo regionale con cui vengono cartografati gli habitat e i boschi dichiarati di particolare interesse conservazionistico dall’Unione Europea.

La Carta degli habitat è visualizzabile nel GIS WEB del Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna.

L'archivio regionale informatizzato del Registro dei Materiali di Base per la propagazione di piante forestali contiene le schede descrittive e le cartografie dei diversi ambiti di raccolta del seme (aree di raccolta, soprassuoli, fonti di seme) e dei relativi portaseme.

I boschi da seme e le aree di raccolta Dove raccogliere i semi delle specie forestali.

Banche dati geografiche di interesse generale

Lo strumento per visualizzare online i perimetri dei Parchi, dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC), delle Zone di Protezione Speciale (ZPS), la Carta degli habitat e altro ancora.

Le cartografie prodotte e distribuite dall'Archivio Cartografico Regionale.